Non avere l’auto “aguzza la vista” oltre che l’ingegno. Voglio dire che “ti apre gli occhi sulle differenze”, sulle soluzioni alternative possibili e sul territorio dove vivi. Il tutto per risolvere “la settimana enigmatica”, più che enigmistica. Molti mi dicono: Dai, ma solo tu o chi è nelle tue condizioni può farlo. Sarà! Intanto dò delle buone idee geniali che se applicate specialmente in città o fuori (pendolari per lavoro, studio, tempo libero), non solo fanno bene alla salute e allo spirito, ma anche al portafogli. Infatti se vuoi avere qualche consiglio per come arrivare a fine mese, chiedi pure e vedrai che ti faccio arrivare anche fino alla fine dell’anno!!
Bene! Sicuramente non aspettate altro di sapere dove e come ho passato il mio fine-settimana ciclotursportivo. Da Gioia del Colle arrivo a Bari con la bici da corsa. Poi treno per Monopoli dove c’è una gara di triathlon nella rinomata località di Capitolo. Per il cinquantenario di “Volare” mi è venuta l’ispirazione di D. Modugno. Ho acquistato un CD “TuttoModugno” ed è già qualche giorno che uscendo in bici, accendo il “bicistereo”, inserisco il CD nella mia bocca e mi metto a cantare queste fantastiche canzoni di un meraviglioso artista di cui sono fiero di condividere la pugliesità e meridionalità. Da piccolo mi ricordo mio padre che aveva tutti i dischi e che cantava continuamente le sue canzoni. Andare in bici e cantare, fischiettare. E’ bellissimo! Sono “sintonizzato” con tutto il mondo intorno. Fischiettando a volte gli uccelli mi rispondono e quando vedo specialmente gabbiani, rapaci che volteggiano, mi sembra come se vanno a ritmo della musica che sto cantando.
Oggi il percorso in bici è un po’ tostarello: 10 km. a salire fin sopra la Selva di Fasano e poi altri 10 in discesa non meno duro, poiché facilmente si prende velocità per me notevoli. Sono soddisfatto. A volte penso di essere proprio un “infiltrato” - “Ma che ci faccio io col triathlon?” Non mi interessano la competizione, la velocità, le classifiche. Si dice che a livello amatoriale si gareggi con sé stessi, senza alcuna velleità. E’ vero. Io credo però di meritarmi una classifica a parte. Utilizzo la bici anche come mezzo di trasporto assieme a treno e a volte bus. Ma chissà, così non è più nemmeno triathlon, ma un altro tipo di tetra o pentathlon.
A Monopoli ho incontrato un gruppo di cicloturisti americani in vacanza organizzata da VBT. Il giorno prima erano stati a Bari ed è piaciuta molto. Canticchio Volare con loro che mi seguono almeno con Oh Oh Oh Oh. E’ incredibile! A volte mi chiedo se noi pugliesi, ma anche come italiani ci rendiamo conto di quanto all’estero amino la nostra terra e le nostre tipicità. E noi siamo così esterofili, tanto da non apprezzare noi stessi. Domenica scorsa c’era una corsa a piedi a Polignano a Mare. Ci sono andato sempre in bici+treno passando dalla Selva di Fasano. Polignano e Monopoli sono due località stupende vicino casa mia. Fin da ragazzo mi piace visitarle. Sono convinto che ci sono milioni e milioni di persone che ce le invidiano come del resto tutta l’Italia intera. Non è così… Meravigliosa?
Ma come non t’accorgi
di quanto l’Italia sia
Meravigliosa…
Nunzio Natuzzi
Bene! Sicuramente non aspettate altro di sapere dove e come ho passato il mio fine-settimana ciclotursportivo. Da Gioia del Colle arrivo a Bari con la bici da corsa. Poi treno per Monopoli dove c’è una gara di triathlon nella rinomata località di Capitolo. Per il cinquantenario di “Volare” mi è venuta l’ispirazione di D. Modugno. Ho acquistato un CD “TuttoModugno” ed è già qualche giorno che uscendo in bici, accendo il “bicistereo”, inserisco il CD nella mia bocca e mi metto a cantare queste fantastiche canzoni di un meraviglioso artista di cui sono fiero di condividere la pugliesità e meridionalità. Da piccolo mi ricordo mio padre che aveva tutti i dischi e che cantava continuamente le sue canzoni. Andare in bici e cantare, fischiettare. E’ bellissimo! Sono “sintonizzato” con tutto il mondo intorno. Fischiettando a volte gli uccelli mi rispondono e quando vedo specialmente gabbiani, rapaci che volteggiano, mi sembra come se vanno a ritmo della musica che sto cantando.
Oggi il percorso in bici è un po’ tostarello: 10 km. a salire fin sopra la Selva di Fasano e poi altri 10 in discesa non meno duro, poiché facilmente si prende velocità per me notevoli. Sono soddisfatto. A volte penso di essere proprio un “infiltrato” - “Ma che ci faccio io col triathlon?” Non mi interessano la competizione, la velocità, le classifiche. Si dice che a livello amatoriale si gareggi con sé stessi, senza alcuna velleità. E’ vero. Io credo però di meritarmi una classifica a parte. Utilizzo la bici anche come mezzo di trasporto assieme a treno e a volte bus. Ma chissà, così non è più nemmeno triathlon, ma un altro tipo di tetra o pentathlon.
A Monopoli ho incontrato un gruppo di cicloturisti americani in vacanza organizzata da VBT. Il giorno prima erano stati a Bari ed è piaciuta molto. Canticchio Volare con loro che mi seguono almeno con Oh Oh Oh Oh. E’ incredibile! A volte mi chiedo se noi pugliesi, ma anche come italiani ci rendiamo conto di quanto all’estero amino la nostra terra e le nostre tipicità. E noi siamo così esterofili, tanto da non apprezzare noi stessi. Domenica scorsa c’era una corsa a piedi a Polignano a Mare. Ci sono andato sempre in bici+treno passando dalla Selva di Fasano. Polignano e Monopoli sono due località stupende vicino casa mia. Fin da ragazzo mi piace visitarle. Sono convinto che ci sono milioni e milioni di persone che ce le invidiano come del resto tutta l’Italia intera. Non è così… Meravigliosa?
Ma come non t’accorgi
di quanto l’Italia sia
Meravigliosa…
Nunzio Natuzzi