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sabato 24 gennaio 2009

Le Mani Ruvide di Dio

Scrivendo alla mamma,
un giovane Fratello missionario dice:
"Cara mamma, le mie mani oggi hanno stretto migliaia di mattoni.
Questa sera mi fanno male,
tanto che faccio fatica a tenere la penna in pugno,
però il muro dell'ospedale che sto costruendo
si è innalzato di qualche metro.
Sono tanto felice nonostante la stanchezza perchè,
guardando le mie mani ruvide ed escoriate, posso dire:
"Sono le mani di Dio, che Egli adopera per costruire il Suo Regno".
Non è meraviglioso?"

Missionario Comboniano
Dal libro "Le Ruvide Mani di Dio" di L. Gaiga Ed. EMI-Bologna